Nel settimo giorno della sua visita in Spagna, il Rettor Maggiore ha parlato con gli studenti dell’istituto salesiano “Padre Aramburu” e con i lavoratori delle Piattaforme Sociali della Fondazione “Juan Soñador” a Burgos. Don Á.F. Artime ha ricordato ancora una volta le ragioni che lo hanno portato a diventare salesiano e ha detto: “Dio ha accompagnato il mio cammino in un modo che non potevo immaginare”.

Giovedì 5 maggio il Rettor Maggiore ha visitato le presenze salesiane ad Arévalo, vicino Avila, e Salamanca. È stato ricevuto dalla Famiglia Salesiana, la popolazione locale e il sindaco, signor Vidal Galicia, che ha ringraziato per la presenza e il lavoro svolto dai Salesiani. Nel messaggio del “buon giorno”, il Rettor Maggiore ha incoraggiato tutti a “apprezzare ciò che si ha nella vita” e ha portato ad esempio il caso di quei bambini di varie parti del mondo che devono percorrere chilometri ogni giorno per andare a scuola. Successivamente ha visitato i Salesiani maggiori della casa di salute e li ha incoraggiati a continuare a vivere la loro condizione “anche se a volte difficile, come un’altra tappa di vita felice”.

A mezzogiorno il X Successore di Don Bosco è giunto alla scuola di Maria Ausiliatrice di Salamanca, dove si erano riuniti per salutarlo gli studenti delle scuole salesiane della città, Maria Ausiliatrice e Pizarrales. È stato ricevuto dal vescovo di Salamanca, mons. Carlos López, e dal Direttore della casa e della scuola, don Manuel Aparicio. Dopo un saluto a bambini, adolescenti e genitori, si è così rivolto agli educatori: “rendete reale il sogno di Don Bosco, qui a Salamanca”.

Tutte le informazioni sulla visita del Rettor Maggiore sono disponibili su https://visitarectormayor.wordpress.com ; gli album fotografici dei vari eventi su: https://www.flickr.com/photos/140626487@N08/sets/  

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