“Abbiamo una bella Congregazione, non è presunzione, né vanagloria”. Con queste parole il Rettor Maggiore ha incoraggiato ad Utrera i quasi 300 Salesiani partecipanti alla seconda festa dell’Ispettoria. Le parole che ha rivolto a tutti i fratelli sono state cariche di affetto e di coraggio verso le presenti sfide pastorali.
Don Á.F. Artime ha indicato la necessità di essere Salesiani maturi e felici e di trasmettere ai giovani la gioia di seguire Gesù Cristo e di evangelizzare. “Siamo Salesiani dal primo minuto della nostra professione religiosa” ha sottolineato, e ha invitato ad essere sempre aperti ai ragazzi bisognosi.
Dopo la festa ispettoriale, il Rettor Maggiore ha raggiunto Siviglia e ricevuto un riconoscimento da parte dell’istituto “Colegio Mayor San Juan Bosco”, durante una solenne cerimonia accademica a cui ha partecipato anche il sindaco della città, dott. Juan Espadas, exallievo dell’opera “Trinidad”.
L’intensa giornata si è conclusa con una veglia di preghiera con il Movimento Giovanile Salesiano nella Basilica di Maria Ausiliatrice. Al termine del momento di preghiera, il Rettor Maggiore ha avviato un dialogo con i giovani; e in conclusione ha confidato ai ragazzi che uno dei suoi desideri è che “la Congregazione salesiana sia come Don Bosco la sognò”.
Domenica 8 maggio Don Á.F. Artime ha visitato la Comunità Proposta “Bartolomé Blanco”, nella quale si è radunato con una ventina di giovani. Successivamente è stato presso la comunità “Pietro Ricaldone” in cui abitano quasi venti Salesiani malati e anziani. Il Rettor Maggiore li ha salutati uno ad uno, con affetto di padre, e ha detto: “la nostra miglior ricchezza è la vita donata al Signore e ai giovani, come la vostra”.
Tutte le informazioni sulla visita del Rettor Maggiore sono disponibili su https://visitarectormayor.wordpress.com ; gli album fotografici dei vari eventi su: https://www.flickr.com/photos/140626487@N08/sets/