Sono molti i ragazzi che vengono a chiedermi: “perché sei felice ogni giorno?”. Io sorrido e rispondo con una nuova domanda: “perché non dovrei esserlo?” E mentre digeriscono la risposta dico loro: “sono felice perché sto qui con te!”. Non è per adularli: sono davvero la gioia profonda della mia vocazione.
La prima a rivolgermi quella domanda è stata una ragazza di 15 anni. “Perché sei sempre così positivo ogni giorno?” mi chiese, prendendomi alla sprovvista (…) Poi, guardando dentro di me, le ho detto che avevo anche molte ragioni per non esserlo: il freddo, la nostalgia, qualche male di stagione, la lingua difficile ... ma io non vivo la mia vita da questo punto di vista, ma a partire dagli occhi di Dio. Così, anziché rimpiangere tante cose, mi rende felice alzarmi al mattino sapendo che il Signore mi dà l’opportunità di incontrarli e salutarli.
Due settimane fa ho avuto il coraggio di lanciare la sfida ai ragazzi e chiedere loro che cosa li rende veramente felici. Una ragazza ha risposto che è impossibile essere felici. Basando la risposta sulla necessità di "realizzazione" (a partire da una filosofia consumistica-occidentale) e l’apparente mancanza di risorse per realizzarla, ha detto convinta che è impossibile essere felici.
Ci siamo messi a parlarne. Ha ragione, questa felicità è il risultato di un lungo cammino. Ma non si era resa conto che la felicità è anche nel percorso, sono ‘felicità’, gli amici, le risate, la pioggia e il cioccolato. È felicità quella dei bambini, di una battuta o una barzelletta. La felicità è l’essere e il vivere con gratitudine. La felicità è mettere tutto nelle mani di Dio e vivere ogni cosa come dono del suo amore.
Cosa mi rende felice? Sapermi Salesiano, interamente dedicato ai ragazzi come segno e portatore dell’amore di Dio. Sono felice quando sto in cortile condividendo il cuore con questi ragazzi. Sono felice quando sono con coloro che amo, quando parliamo e passiamo del tempo insieme. E questo cerco di farlo tutti i giorni: andare verso i ragazzi, anche se alle volte la resistenza interna può essere forte.
Quanto a te, chi o cosa ti rende profondamente felice?