Il Catalogo racconta le iniziative e i percorsi proposti dal Centro Nazionale Opere Salesiane – Formazione Aggiornamento Professionale (Cnos-Fap), e in particolare, della Formazione Professionale Iniziale (FPI) che trova nei percorsi formativi di istruzione e Formazione Professionale (IeFP) di durata triennale e quadriennale la sua espressione migliore.
La IeFP riguarda il 70% delle attività di formazione professionale svolta nei Centri di Formazione Professionale (CFP) della Federazione. I destinatari di questi percorsi sono giovani che al termine della scuola secondaria di primo grado, scelgono di adempiere al diritto-dovere d’istruzione e formazione in un percorso di durata triennale, ma anche studenti che lasciano istituti secondari di secondo grado e che scelgono la IeFP perché la trovano più idonea alle loro attese di professionalità e inserimento nel mondo del lavoro. Molti sono anche gli immigrati di prima e seconda generazione.
“La nostra formazione professionale è una formazione alla responsabilità e alla cittadinanza attiva, per formare buoni cristiani e onesti cittadini – dice don Enrico Peretti, direttore generale del CNOS-Fap -. Nei nostri centri i numeri sono crescenti, dimostrazione del fatto che la nostra proposta formativa risponde alle richieste, agli interessi e alla disponibilità dei giovani”.
La formazione professionale si conferma quindi “una risposta efficace contro la dispersione scolastica e per l’inserimento lavorativo. Il 40% dei nostri ragazzi proviene da una situazione di disagio, per cui continuiamo quell’accoglienza che aveva pensato Don Bosco”.
Crescono i numeri, ma cresce anche la qualità: “Sono sempre di più i ragazzi che scelgono il CFP in prima battuta. Con noi si ha la possibilità di approfondire l’educazione, le competenze e di arrivare alla maturità per raggiungere l’autonomia e l’autoimprenditorialità”. I ragazzi diventano quindi “responsabili del loro lavoro: formiamo ottimi e qualificati artigiani e operai che hanno anche delle capacità imprenditoriali”.
Uno dei punti di forza del CFP sono sicuramente gli accordi con le imprese. “Le aziende con le quali stringiamo accordi – conclude don Peretti – riconoscono come punti di forza le caratteristiche proprie della formazione professionali. Le aziende in Italia stanno iniziando a capire il loro ruolo formativo: se vogliono un certo tipo di dipendenti, devono collaborare alla loro formazione”.
Fonte: Don Bosco Italia - http://donboscoitalia.it/cnos-fap-offerta-formativa-per-oltre-26mila-studenti-don-peretti-formiamo-alla-responsabilita-e-alla-cittadinanza-attiva/