Il DBGYFF è stato concepito per dare ai giovani la possibilità di rispondere alle sfide globali più urgenti, rendendoli protagonisti della speranza e agenti attivi della trasformazione sociale. Il tema del 2024, “Ho un Sogno - Giovani e cambiamento climatico - Rendere la Madre Terra più pulita e più verde”, sottolinea il potenziale dei giovani nell’offrire soluzioni innovative ai problemi ambientali. L'evento di quest'anno è particolarmente degno di nota per la diversità e il volume delle candidature. Dei 1.287 film arrivati al festival, da 110 Paesi e oltre 60 lingue, 120 sono stati selezionati attraverso una rigorosa valutazione da parte di 114 membri della Giuria Preliminare provenienti da 49 Paesi. Questi film sono ora all'esame di 15 autorevoli membri della Grande Giuria, che selezioneranno i vincitori nelle varie categorie.
I film selezionati offrono acute riflessioni sullo stato del pianeta, mostrando come i giovani percepiscano con chiarezza l’urgente necessità di proteggere l’ambiente. E per dare mostra di tutto questo, istituzioni educative e culturali di tutto il mondo si stanno già preparando per ospitare le proiezioni dei film selezionati, nei giorni del 17 e 18 ottobre 2024.
Il festival offre alle istituzioni un’opportunità unica di portare il dibattito ambientale globale nelle loro comunità locali, promuovendo la riflessione e l’azione su questioni urgenti. Sebbene, infatti, i film siano ovviamente il fulcro del festival, il DBGYFF funge anche da strumento educativo: ogni proiezione va oltre il semplice intrattenimento, perché suscita discussioni e confronto, incoraggia il pensiero critico tra i giovani spettatori, consente loro di condividere i propri pensieri su questioni globali, e promuove un pensiero analitico sulle sfide e sulle potenziali soluzioni legate al cambiamento climatico.
Una caratteristica distintiva del DBGYFF è la sua portata globale. Affrontando un’ampia gamma di temi legati alla sostenibilità – dall’inquinamento alla preservazione ambientale –, il festival mette in luce le diverse sfide che le varie regioni del mondo devono affrontare. Per le istituzioni ospitanti, questo significa anche l’opportunità di prendere parte ad una conversazione più ampia, che unisce le comunità locali con gli sforzi globali e sottolinea la natura collettiva delle iniziative per il clima.
Il DBGYFF celebra in particolare la creatività dei giovani registi emergenti e il loro impegno a usare l’arte come catalizzatore del cambiamento. I film selezionati rappresentano il duro lavoro e le prospettive significativi di tanti giovani registi e le istituzioni ospitanti avranno la possibilità di mettere in mostra i loro talenti e le loro impressioni. Attraverso le loro storie, questi registi trasmettono le loro paure, le loro speranze e le loro idee innovative, lanciando un appello convincente all’azione per la Casa Comune.
Per tutte le istituzioni interessate a ospitare il festival dal 17 al 18 ottobre, il processo è semplice e diretto. Dopo la registrazione – a questo link – la sede candidata riceverà tutte le risorse e il kit di strumenti per l’organizzazione del festival. In questo modo le scuole, gli istituti e i centri comunitari, anche quelli con limitate risorse, potranno facilmente organizzare e condividere i potenti messaggi di questi 120 film con il loro pubblico.
Il festival è totalmente gratuito e qualsiasi istituzione di qualsiasi parte del mondo interessata a ospitarlo può facilmente farlo.
Mentre inizia il conto alla rovescia per il 17-18 ottobre, cresce l’attesa per questa celebrazione del talento, della creatività e dell’azione dei giovani. Il DBGYFF serve a ricordare il potenziale dei giovani per realizzare e guidare un cambiamento positivo, ispirando le comunità e presentando idee innovative nella ricerca di un futuro sostenibile e di un domani migliore per tutti.
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