Il Corso risponde alla necessità di riqualificazione di tutti coloro che già lavorano nella formazione, e per questo intende offrire uno stimolo per riflettere sulla formazione delle vocazioni e per fare un serio lavoro su se stessi, con lo scopo di un autentico rinnovamento spirituale e pedagogico. Verrà, quindi, rivisto il percorso metodologico del processo di formazione iniziale e seminaristico adeguandoli alla richiesta delle esortazioni apostoliche Vita Consecrata e Pastores dabo vobis e dei recenti Documenti e Orientamenti. Lo scopo è quello di offrire una formazione integrale a coloro che si impegnano e lavorano in questo ambito.
Il corso è rivolto principalmente ai responsabili della formazione iniziale delle vocazioni consacrate e dei seminari diocesani; ai responsabili dei corsi di formazione permanente; agli animatori di comunità; e ai membri delle équipes ispettoriali/provinciali, diocesane o internazionali di animazione vocazionale.
Gli obiettivi specifici del percorso sono:
– riqualificare pedagogicamente i formatori alla vita consacrata e a quella diocesana;
– riflettere sull’accompagnamento delle vocazioni;
– conoscere se stessi per un autentico rinnovamento spirituale e pedagogico;
– rivedere il percorso di formazione iniziale e seminaristico alla luce dei nuovi documenti;
– costruire un percorso di formazione permanente e di idoneità pedagogica per coloro che sono già formatori e desiderano aggiornare la propria preparazione.
Nei lavori del corso verranno toccate e approfondite diverse dimensioni: quella spirituale, quella biblico/teologica, quella antropologica, quella ecclesiale/carismatica e la dimensione pedagogico/esperienziale.
E a livello di metodologia didattica, il corso di formazione alternerà sapientemente, con un programma ormai ben rodato, lezioni sistematiche, seminari, tavole rotonde, gruppi di studio e ricerca; visite ad Istituzioni, parrocchie e centri di interesse inerenti al corso ed esperienze significative; tempi organizzati per il rinnovamento personale, spirituale, psicologico e per la preghiera comunitaria; una settimana di convivenza residenziale. E tutto questo, in un’ottica di collegamento unitario e continuo dei contenuti, con l’apertura all’interdisciplinarità e l’attenzione agli aspetti pedagogici e metodologici della formazione vocazionale – collegati con i contenuti teologici, spirituali, antropologici e pedagogici dell’identità e del divenire vocazionale.
Il corso verrà offerto in italiano e richiede una frequenza regolare dal lunedì al venerdì nelle ore mattutine (8:45–13:00). Sono previsti, comunque, anche alcuni lavori seminariali pomeridiani.
Le richieste di iscrizione devono essere fatte dal superiore competente e devono pervenire alla direzione del corso il più celermente possibile, per numero limitato di posti disponibili.
Per ulteriori informazioni, visitare il sito dell’UPS.