Etiopia – L’Etiopia che non ti aspetti al fianco di mamme e bimbi
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04 Agosto 2017

(ANS – Abobo) - Siamo nell’Etiopia dell’o­vest, un’area che registra temperature che nei mesi più caldi raggiungono anche i 50 gradi. A 45 Km da Gambella, la località più impor­tante, si trova il piccolo centro di Abobo.  Qui, nel 2002, inizia questa bella storia, quan­do un gruppo di volontari italiani e spagnoli dà vita a un piccolo centro sanitario insieme ai salesiani locali. Oggi, dopo quindici anni, l’Health Center di Abobo è il simbolo di una comunità che non è solo al servizio dei 4.000 abi­tanti del villaggio, ma serve circa 20.000 persone, che abitano la zona, arrivando ad abbracciarne 200.000 in tutta la regione.

L’anima dell’Health Center sono Tere e Maria, due dottoresse ita­lo-spagnole che rappresentano un importan­tissimo punto di riferimento per una popola­zione colpita da malaria, tubercolosi, aids e infezioni di varia natura. Complice la presenza di due medici donna, questo centro ha sicura­mente un’anima femminile e una vocazione che si rivolge a tutti ma in particolare a quella parte di popolazione più a rischio, le mamme e i loro bambini.

Tere e Maria propongono un aiuto per altre donne. Nel loro piccolo centro sono impegnate ogni giorno nella preven­zione e nella cura delle patologie endemiche, in particolare cercando di aiutare le mamme e i loro bambini. Le loro piccole ma significative azioni quotidiane: vaccinazioni delle mamme durante la gravidanza, preven­zione di malattie come anemia, ipertensione, malaria e infezioni varie che causano gravi conseguenze anche al neonato. Senza dimen­ticare l’importante attività di diagnosi preco­ce, screening regolare ed esami semplici da offrire gratuitamente. Seguono le mamme con i loro piccoli attraverso diversi program­mi pre e post-parto, le sostengono con farma­ci durante la gravidanza e forniscono un servi­zio di maternità con parto sicuro, garantendo il trasporto in ambulanza a Gambella per le donne che necessitano di interventi più diffi­cili.

 

Per avere un’idea di cosa significhi tutto questo: hanno una media di quaranta vaccinazioni mater­ne alla settimana e di trenta parti al mese. Loro non sanno se domani l’Health Center riceverà un sostegno economico per andare avanti. L’unica cosa sicura è che domani, come ogni giorno, arrive­ranno delle mamme con i loro bambini per le vac­cinazioni, si presenterà una donna in travaglio e un bambino avrà bisogno di urgenti cure mediche.

Missioni Don Bosco di Torino sostiene questo programma sanitario.

Per maggiori informazioni: missioni Don Bosco

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