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Vietnam – “Sottolineare l’identità carismatica salesiana nelle parrocchie salesiane”

06 Aprile 2017

(ANS – Xuan Hiep) – Don John Chrysostom Pham Ngoc Truong è da due anni il Delegato di Pastorale Giovanile (PG) dell’Ispettoria vietnamita. Egli è pertanto la persona più indicata per realizzare un’osservazione panoramica sulla condizione della Pastorale Giovanile Salesiana nell’Ispettoria “San Giovanni Bosco” (VIE).

Quali sono le principali aree di lavoro della PG nell’Ispettoria?

Abbiamo 4 Centri di Formazione Professionale, 32 parrocchie, molti convitti, qualche oratorio-centro giovanile e diversi programmi vocazionali “Vieni e Vedi”. A mio parere, tuttavia, l’area più caratteristica e stimolante è la parrocchia salesiana.

È una questione fondamentale nella nostra Ispettoria: è necessario sottolineare l’identità carismatica salesiana nelle parrocchie salesiane, attraverso dei tratti distintivi: saper coordinare tutte le azioni in favore dei giovani poveri, da qualunque parte provengano; sviluppare tendenze catechetiche e missionarie; dare grande attenzione alla classi sociali svantaggiate. Per tutto questo è essenziale vivere la dimensione comunitaria salesiana nelle parrocchie.

La pastorale vocazionale viene subito dopo. Abbiamo bisogno di migliorare e far progredire la testimonianza attraente di una vita salesiana profetica. I candidati alla vita salesiana devono essere messi in contatto con dei testimoni di una vita totalmente donata, nel lavoro e nella temperanza.

Infine, un’altra urgenza è l’oratorio: tornare al desiderio originale di Don Bosco. Non è una questione d’intrattenimento o ricreativa, dev’essere un cortile educativo e missionario già a prima vista.

Quali punti di forza e quali sfide vede nella PG ispettoriale?

Ci sono punti di forza come il buon numero di Salesiani giovani e zelanti, e tanti ragazzi impegnati che sono attratti dalla loro testimonianza. Al tempo stesso, alle volte manca il lavoro di squadra e c’è ancora un gran lavoro da fare per raggiungere i giovani emarginati con abnegazione e carità pastorale.

Quali strategie per far crescere la cultura vocazionale e missionaria?

Abbiamo bisogno di un piano di vita a livello personale, e di crescere nella cultura della pianificazione a livello locale e ispettoriale. Ciò di cui abbiamo bisogno è una conversione nella fraternità, pastorale e missionaria.

Come rendere il Quadro di Riferimento di PG Salesiana uno strumento quotidiana nel lavoro educativo-pastorale?

In primo luogo, attraverso un serio studio da parte di ogni Salesiano. Poi, noi della Commissione di PG dobbiamo assimilarlo pienamente e metterlo in pratica insieme all’Ispettore e al suo Consiglio. Infine, dovremmo calarlo nella realtà concreta di ogni singola opera, passo dopo passo.

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