Fotonotizie
Da Lat, Vietnam – aprile 2023 – Nell’ambito della sua visita alla Comunità “Don Rua” di Da Lat, don Barnabas Le An Phong, Superiore dell’Ispettoria salesiana del Vietnam (VIE), ha incontrato i Salesiani Cooperatori del Centro “Maria Ausiliatrice”. Il Superiore ha sottolineato come l’essere un Salesiano Cooperatore sia una vocazione, che significa vivere con amore e servire i giovani, soprattutto i più poveri ed emarginati. In tal senso, ha anche sottolineato come oggi molti giovani soffrano di una povertà che non è solo materiale, ma spesso interiore e morale. Infine, ha affrontato il tema del rapporto tra i Centri dei Salesiani Cooperatori, la comunità salesiana e la parrocchia, e ha ricordato che c’è bisogno di cooperazione tra queste tre realtà: i salesiani devono comprendere la vocazione dei Salesiani Cooperatori, mentre questi ultimi devono collaborare strettamente con la comunità e la parrocchia per sostenersi a vicenda nella vita vocazionale.
Parañaque, Filippine – maggio 2023 – In occasione della Festa di San Giuseppe Lavoratore, il 1° maggio scorso, l’Ispettoria Salesiana delle Filippine Nord (FIN) ha gioito per la professione perpetua di otto salesiani. La cerimonia, che si è svolta presso il Santuario Nazionale di Maria Ausiliatrice di Parañaque, è stata presieduta da don Gerardo Martin, Ispettore FIN. All’evento hanno partecipato numerosi fedeli, amici e familiari dei salesiani che hanno emesso la professione perpetua, membri della Famiglia Salesiana e giovani delle diverse case salesiane, in particolare del “Don Bosco Makati” e di “Tarlac”.
Manaus, Brasile – aprile 2023 – Il 21 aprile nell’Istituto “Don Bosco” di Manaus il Movimento Giovanile Salesiano (MGS) ha organizzato l’evento “Pasqua Giovanile 2023” sui temi “Christus Vivit” e “Ragazzo, dico a te, àlzati!” (Lc 7,14). L’evento ha visto la partecipazione di oltre 250 giovani di diverse presenze salesiane dell’area di Manaus. Il programma è stato preparato con momenti di animazione, preghiera, formazione, attività di gruppo e feste culturali. Don Jefferson Luís, Superiore dell’Ispettoria salesiana di Manaus (BMA) ha accolto i giovani con gioia e manifestato la soddisfazione di essere presente all’attività. Ha espresso la sua gratitudine per il sì di ogni giovane che ha accolto l’invito a partecipare e ha evidenziato che è necessario guardare alla realtà giovanile in cui ciascuno è inserito per trovare ‘Cristo vivo’ nella vita quotidiana. Don José Ivanildo, Delegato Ispettoriale per la Pastorale Giovanile Salesiana, ha presentato il tema dell’evento che, partendo dall’Enciclica di Papa Francesco sui giovani, ha invitato i presenti a riflettere sul cammino e sul ruolo dei giovani nella Chiesa e sulle sfide di seguire Cristo vivo in un mondo secolarizzato. Il Coordinatore ispettoriale del MGS, Yuri Oliveira, è stato il giovane incaricato di guidare l’équipe di animatori, composta da vari rappresentanti delle comunità salesiane, che hanno sognato e concretizzato la Pasqua Giovanile. L’evento è stato possibile dalla collaborazione e l’accompagnamento dei salesiani dell’area, dei giovani e dei membri della Famiglia Salesiana.
Cuenca, Ecuador – aprile 2023 – Il 30 aprile, la Cattedrale dell’Immacolata Concezione di Cuenca, ha fatto da cornice ad un’emozionante celebrazione in onore del venerabile don Carlo Crespi, SDB, per commemorare i 41 anni della sua morte, i 100 anni del suo arrivo in Ecuador (24 aprile 1923) e ringraziare Dio per la dichiarazione della sua venerabilità, avvenuta il 23 aprile 2023 con Decreto di Papa Francesco. Don Marcelo Farfán, Ispettore dei Salesiani dell’Ecuador, ha presieduto la celebrazione, insieme ai Direttori salesiani e ai salesiani presenti delle comunità locali. Nell’ambito dell’omelia, don Luciano Bellini, Coordinatore della commissione per la causa di beatificazione di don Crespi, ha letto il decreto ufficiale pubblicato dal Dicastero per le Cause dei Santi, che ha messo in luce la vita missionaria di don Crespi e la sua instancabile operosità a favore dei più bisognosi. Don Farfán ha invitato i presenti a contemplare Gesù come il pastore che si prende cura delle pecore e ha riconosciuto che Egli non ha mai agito da padrone, ma si è donato totalmente. In relazione al Venerabile, ha evidenziato: “Possiamo ritrovare nella figura di don Crespi, il pastore che, come Cristo, si è fatto segno di amore per i più poveri, per i più deboli”. Ha concluso la sua riflessione chiedendo che la testimonianza di don Crespi ci aiuti ad “aprire le porte del servizio ai poveri, illuminare la nostra vita e quella delle nostre famiglie, e benedire particolarmente la città di Cuenca”. Alla celebrazione hanno partecipato, di persona o attraverso i collegamenti digitali, centinaia di membri della Famiglia Salesiana dell’Ecuador e fedeli della città di Cuenca, che portano avanti con fedeltà l’opera pastorale del Venerabile don Carlo Crespi Croci.